Know-out

L’esperienza maturata nell’ambito delle costruzioni e il profondo rispetto del lavoro, nonché la tenacia e la determinazione del suo fondatore, sono la garanzia del rispetto degli standard di qualità e di sicurezza più rigorosi e di una capacità di risolvere al meglio problemi complessi.
Nel corso della sua attività, con il ripetersi di lavorazioni particolari, la Sarcos ha optato di annoverare nel suo parco automezzi svariate attrezzature specifiche che comprendono diverse macchine operatrici per il movimento terra, nonché autocarri di ultima generazione per la movimentazione del materiale sino alle più piccole, ma non per questo meno importanti, attrezzature ed innovativi sistemi di misurazione laser.
Ciò consente alla Sarcos di realizzare in completa autonomia gli interventi edili, garantendo alti livelli di sicurezza ed esecuzioni a regola d’arte nelle più svariate tipologie di lavoro. Contemporaneamente sta migliorando l'organizzazione della propria struttura al fine di aumentare la qualità del proprio prodotto e la sicurezza dei processi di realizzazione del prodotto.
Inoltre investe risorse umane e finanziarie nella formazione della Direzione dei propri dipendenti, aggiorna e rinnova le attrezzature e i mezzi al fine di garantire al Cliente un prodotto qualitativamente superiore.

ISO-9001-2008

Per raggiungere tali obiettivi, fra l'altro, la Sarcos ha formalizzato ed implementato un Sistema di Gestione per la Qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001:2008 certificato dall’Istituto Giordano S.p.A..

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Sistema Post Teso

Il solaio post-teso è un solaio a piastra gettato interamente in opera a cui viene applicata una forza di precompressione mediante post-tensione. La sua realizzazione consiste nella formazione di apposite casseforme a tavolo (tavoli per solaio Dokamatic) su cui si posano in sequenza le armature lente inferiori, le guaine contenenti i cavi di precompressione, le armature lente superiori, a cui segue il getto del calcestruzzo. Ad avvenuta maturazione (in funzione dei calcestruzzi sono sufficienti tre giorni) si procede alle operazioni di tiro dei cavi con martinetti monotrefolo e immediato disarmo delle strutture di sostegno. Alcune varianti possono prevedere il ricorso ad alleggerimenti da inserire tra gli strati inferiore e superiore delle armature, altre possono prevedere sistemi di nervature incrociate a vista come i solai cassettonati.

Foto realizzazione solaio post-teso